Torna a Firenze dal 24 al 26 novembre il Festival L’eredità delle donne, rassegna di eventi che coinvolge tutti gli ambiti della cultura, con una chiave di lettura al femminile.
Il Sistema Museale di Ateneo partecipa e organizza momenti di incontro in alcuni dei suoi luoghi più significativi: nelle dimore storiche Villa Galileo, Villa La Quiete - antico convento delle Signore Montalve e villa medicea, e all’Orto botanico ‘Giardino dei Semplici’
Villa La Quiete
via di Bordone, 2 Firenze
Venerdì 24 novembre, ore 10-13 e 15-17
Incontro | Non solo Artemisia. Le donne in Europa tra arte e scrittura
Il tema proposto riguarda l’arte delle donne, dal Cinquecento fino all’epoca contemporanea e, in parallelo, le testimonianze scritte lasciateci dalle stesse artiste: dagli epistolari ai diari o da altro tipo di documentazione.
Di ogni artista verrà illustrata un’opera significativa che sarà accompagnata dalla lettura di uno scritto redatto dalla stessa, o che la riguarda, e che sarà utile a comprendere non solo determinati aspetti della sua arte, ma anche quelli riguardanti la sua vita e la sua posizione nel mondo a lei contemporaneo. I brani saranno letti da Stefania Stefanin, attrice e regista dell’Associazione Binario di Scambio.
Programma
10-10.45 - Donatella Pegazzano, Università di Firenze
Sofonisba Anguissola, ‘pittora de natura et miracolosa’
10.45-11.30 - Maria Novella Barbolani di Montauto Università di Firenze
Rosalba Carriera: la lievità e l'energia
11.30-12.15 - Cristiano Giometti, Università di Firenze
Angelica Kauffmann una moderna pittrice europea
12.15-13.10 - Tania Mio Bertolo, Archivi storici delle famiglie
Le sorelle Bisi: una famiglia di artiste da scoprire
15-16 - Rosalia Manno, “Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi” Daniela Fattori, Archivio di Stato di Firenze
Fiamma Vigo. Una vita per l'arte
16-17 - Carla Zarrilli, “Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”, Lucia Mannini Università di Firenze
Flora Wieckmann Savioli: questi sono i miei gioielli
Il programma è il risultato della collaborazione tra il Sistema Museale dell’Università di Firenze, l’Associazione culturale “Archivi storici delle famiglie”, l’Associazione “Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonacossi”.
Ingresso gratuito.
Orto botanico
Via P.A. Micheli 3, Firenze
Venerdì 24 novembre, ore 13.30-16
Incontro | Il clima che cambia, il Mediterraneo che ci aspetta
A colloquio con Erika Coppola, ricercatrice del Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam (Ictp) di Trieste. Al centro dell’incontro ci saranno i cambiamenti climatici e il loro impatto sull’area mediterranea, prendendo spunto dagli eventi degli ultimi due anni. A seguire verrà proiettato il documentario Mediterraneo. Vite sotto assedio (Mediterranean - Life Under Siege), in lingua inglese.
Girato in 12 paesi, nell’arco di due anni, con la consulenza di 50 scienziati, il filmato racconta in 90 minuti il Mediterraneo dal punto di vista dei suoi più iconici abitanti, esplorando i pericoli che le specie marine e non solo affrontano tutti i giorni per sopravvivere in uno dei mari più antropizzati al mondo.
Ingresso con il biglietto dell'Orto botanico, incontro gratuito.
Prenotazione necessaria.
Visita guidata | Le donne della botanica: un percorso tra illustratici e scienziate
Per molto tempo le scienze botaniche, a livello ufficiale, sono state riservate agli uomini: erano loro ad essere considerati gli scienziati e gli esperti in materia. In realtà, fin dall’antichità le donne hanno fatto uso della botanica a scopo terapeutico, e sicuramente molte scoperte in questo ambito sono da attribuire al loro lavoro. Un sapere a volte praticato nell’ombra, sofferto e taciuto, accanto a quello accademico degli uomini. Solo a partire dal Novecento le donne poterono far parte di accademie scientifiche e società botaniche, dando così il loro prezioso contributo come scienziate. Il percorso, suddiviso in tappe, muoverà dalle collezioni botaniche viventi per scoprire la vita e l’opera di alcune di queste affascinanti figure femminili. Donne che, nonostante le discriminazioni ancora presenti in campo scientifico nel XX secolo, hanno saputo dare un contributo significativo nel settore della botanica che, senza ombra di dubbi, può essere considerata una scienza anche al femminile.
Ingresso con il biglietto dell'Orto botanico, visita guidata gratuita.
Prenotazione necessaria (massimo 25 partecipanti).
Iniziative del calendario OFF del festival L’Eredità delle Donne, progetto di Elastica, partner fondatori Fondazione CR Firenze e Gucci, con la co-promozione del Comune di Firenze, la collaborazione di Elle e la partecipazione di Manifattura Tabacchi, sede principale del Festival. L’Eredità delle Donne, con la direzione artistica di Serena Dandini, è un progetto pensato per restituire luce al ruolo avuto, non sempre riconosciuto, nei secoli dalle donne nel progresso dell’umanità: scienziate ed artiste, scrittrici e pioniere di tutti i campi del sapere.